Il Caseificio

Il ‘’Caseificio San Salvatore‘’ rappresenta l’unione di 5 siti produttivi di cui 4 impianti di produzione latte, accrescimento e riproduzione di bestiame di Bufala Mediterranea siti nei comuni di Pietramelara, Galluccio, Baia e Latina e Civitavecchia per un patrimonio bufalino di circa 3000 capi, cresciuti ed allevati secondo il rispetto del benessere animale. Due di questi allevamenti sono stati convertiti alla produzione di Latte di Bufala da Agricoltura Biologica. La proprietà inoltre comprende oltre 150 ha di terreno sui quali, nel rispetto delle norme per la produzione di prodotti biologici, vengono prodotti foraggi per autoapprovvigionare le proprie aziende agricole. Lo stabilimento di trasformazione di oltre 1500mq, sito nel comune di Pietramelara, adiacente all’allevamento storico della Famiglia Letizia, vanta di strumenti tecnologici all’avanguardia pur mantenendo la tradizione e in parte l’artigianalità.

Mission

Produrre i migliori prodotti bufalini, nel pieno rispetto dell’ambiente e degli animali. L’azienda San Salvatore si impegna a garantire la massima qualità utilizzando solo materie prime selezionate e metodi di produzione sostenibili. Principale obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale attraverso la conversione da plastica a carta degli imballaggi di tutti i prodotti bufalini entro la fine del 2023, estendendo questa pratica anche alla mozzarella convenzionale.

Timeline

2011
2014
2015
2016
2019
2020
2023

Vincitori del premio “CHEESE OF THE YEAR”

Conversione da agricoltura intensiva ad agricoltura Biologica

Assegnazione dell’OSCAR GREEN da parte di Coldiretti

Primo kg di Mozzarella di Bufala D.o.p da Agricoltura Biologica

Conversione imballaggi primari e secondari per ridurre la plastica

Venduto Annuo in kg 600 Tons di Mozzarella da Agricoltura Biologica

L’azienda ottiene la certificazione BIO SUISSE

La Storia

La Famiglia Letizia fonda le sue origini nel 1950 con Cristoforo Letizia.

Inizialmente si dedicava alla coltivazione di orticole e piante da frutto, successivamente ampliata con colture foraggere e allevamento di bestiame. Negli anni ’70, l’azienda ha riservato la sua attenzione principalmente all’allevamento della Bufala Mediterranea, animale straordinario per la sua peculiare capacità di adattamento e per le caratteristiche organolettiche del suo Latte. Nel 1988 Giuseppe, primogenito di Cristofaro, abbandona la vita universitaria per dedicarsi, insieme all’attuale moglie Antonella, alla trasformazione del latte prodotto dall’allevamento in Formaggi passiti e Mozzarella di Latte di Bufala. Con gli anni, grazie alla dedizione e alla perseveranza, l’azienda si impone sul mercato ampliando i propri confini dal territorio Napoletano a quello Pugliese e Laziale per arrivare oggi a tutti i paesi Europei e alcuni extracontinentali. Nel 1994 il caseificio si affilia al consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP dando vita ad una rete commerciale in continuo sviluppo negli anni e ancora oggi in grande espansione ed evoluzione.

Fino al 2003 la sala lavorazione era costituita da un piccolo ambiente di 200mq, in questo luogo si gettano le basi per realizzare una struttura di oltre 1500mq che vanta macchinari e attrezzature all’avanguardia. In quegli anni Davide, secondogenito di Cristofaro, inizia a dedicarsi alla gestione dell’allevamento, prendendo in poco tempo le redini aziendali e sviluppando le proprie conoscenze e competenze mettendole al servizio dell’azienda.

Davide nel settore agricolo, Giuseppe in prima linea nella trasformazione ed Antonella alla guida dell’area finanziaria, creano una squadra vincente che nel 2014 viene integrata da Sergio Romano, che stravolge completamente la visione produttiva e commerciale sia degli allevamenti che del Caseificio ponendo lo sguardo verso un futuro ambizioso. È infatti grazie all’apertura di nuovi mercati sul fronte del biologico che Giuseppe, Davide e Antonella decidono di convertire parte del loro lavoro all’agricoltura e alla produzione di Mozzarella di Bufala Campana DOP Biologica. Con l’entrata in questo mondo, la famiglia Letizia, sempre più attenta alle esigenze dell’ambiente, decide di ottimizzare la produzione dei liquami con la costruzione di un impianto di Biogas di circa 100kw per l’autoapprovvigionamento dell’energia elettrica, puntando ad un’economia circolare e ottenendo l’assegnazione da parte della Coldiretti Campania dell’OSCAR GREEN 2015.